martedì 25 marzo 2008

Convocazione Presidenza/Consiglio regionale FEDAGRI Abruzzo

La Presidenza/Consiglio regionale FEDAGRI Abruzzo, è convocata per MARTEDI’ 1 APRILE 2008 alle ore 11,00 presso la sede di Confcooperative Abruzzo in C.so Manthonè, 69 a Pescara con il seguente O.d.G.:

1. Comunicazioni del Presidente e iniziative realizzate nei settori;
2. Organizzazione iniziativa richiesta dal Nazionale in merito al Documento Health Check di riforma della PAC;
3. Situazione CAA Abruzzo;
4. Aggiornamento sulla situazione PSR 2007-2013 ed iniziative conseguenti;
5. Proposta di coinvolgimento di alcune imprese nel progetto “Infortunio: questo sconosciuto” - Formare persone consapevoli nel lavoro - Progetto della Confcooperative regionale e dell’INAIL regionale con la collaborazione del (C.S.I.) Consorzio Servizi Imprese
6. Adesioni al Progetto formativo XFORMARE ( http://www.xformare.it/ )
7. Varie ed eventuali

E’ gradita la partecipazione al pranzo che concluderà la riunione.
Alla riunione, oltre ai consiglieri Ciapanna Carlo - Gasbarro Concezio - Angelo Giannotta - Gialloreto Franco - Sebastiano Porello - Sante Del Corvo, sono stati invitati Silvio Cavuto –Componente Comitato di Settore Vitivinivolo - Claudio Paris – Presidente CO.VAL.P.A. - Marina Paolucci – Presidente I.R.M.F. - Carmine Rabottini - CAA

sabato 22 marzo 2008

MISURAZIONE DELLE SUPERFICI VITATE DA PARTE DI AGEA - Risposta di Fedagri Nazionale

Facendo seguito alla segnalazione del problema da parte di amministratori di Citra la Federazione nazionale ha comunicato (in persona del nostro funzionario Giuseppe Battistuzzi) di essere intervenuto sull’AGEA (Dott. Bruschi) il quale ha assicurato una positiva soluzione della questione.
Della cosa sono stati informati anche dei Funzionari dell’ARSSA che hanno avuto le medesime rassicurazioni.
Sarà nostra premura, attraverso la nostra federazione, seguire gli ulteriori sviluppi della questione.

lunedì 10 marzo 2008

Linee di indirizzo per la programmazione regionale nel settore forestale

Pubblichiamo la nota inviata da Fedagri-Confcooperative e Legacoop-Agroalimentare a Antonio Boschetti - Presidente Terza Commissione consiliare permanente Agricoltura e foreste, Alimentazione, Zootecnia Credito fondiario e agrario, Caccia e pesca della REGIONE ABRUZZO

Facendo seguito alla approvazione da parte della Giunta Regionale delle “Linee guida per la programmazione regionale nel settore forestale” (BURA del 29 febbraio 2008) inviate alla Sua commissione per il parere, siamo a richiedere una audizione al fine di proporre delle integrazioni migliorative del testo proposto.
Certi della Sua sensibilità e restando in attesa, cordiali saluti

Gasper Rino Talucci - Romeo Battistelli
Fedagri Confcooperative Abruzzo - Legacoop Abruzzo

Linee di indirizzo per la programmazione regionale nel settore forestale

Pubblichiamo la nota inviata da Fedagri-Confcooperative e Legacoop-Agroalimentare a Marco Verticelli - Assessore Agricoltura, Foreste e Sviluppo rurale della Regione Abruzzo

Abbiamo letto sul BURA del 29 febbraio 2008 la pubblicazione delle “Linee guida per la programmazione regionale nel settore forestale” approvate dalla Giunta Regionale ed inviate alla 3^ commissione.
Da una prima lettura abbiamo rilevato, come in ogni cosa, aspetti positivi e alcune gravi lacune, soprattutto in tema di gestione ed associazionismo forestale, sul quale avremmo potuto portare un fattivo contributo in considerazione dell’esperienza e del peso sociale ed economico rappresentato dalle cooperative forestali e dall’associazionismo forestale nella nostra regione.
Peraltro, a nostro avviso, la mancata concertazione con le forze sociali fa apparire questo importante documento di progettazione settoriale un documento burocratico concepito in qualche segreta stanza e calato dall’alto sugli operatori del settore e sul territorio.
Inoltre ci permettiamo sottolineare come tale comportamento sia un po’ in contraddizione con quanto da te ripetutamente affermato dalla conferenza agraria in poi in merito alla opportunità di concertare le scelte della regione con le forze sociali.
Cordiali saluti

Gasper Rino Talucci - Romeo Battistelli
Fedagri Confcooperative Abruzzo - Legacoop Abruzzo

Misurazione delle superfici vitate da parte di AGEA – Richiesta di intervento della Regione Abruzzo

Pubblichiamo la nota inviata da Fedagri-Confcooperative e Legacoop-Agroalimentare a Marco Verticelli - Assessore Agricoltura, Foreste e Sviluppo rurale della Regione Abruzzo

Come a tua conoscenza nei mesi scorsi l’AGEA ha istituito il fascicolo aziendale e, in seguito, ha inserito, all’interno degli stessi, i dati delle superfici vitate (modello B1) invitando i CAA ad allineare le superfici dei B1 con le superfici fotointerpretate.
Il problema sorto riguarda l'applicazione da parte di AGEA di un metro diverso di misurazione dei vigneti, anche di quelli già esistenti.
Il diverso metro ha avuto origine perché nel caso della costituzione del catasto viticolo, comprese tutte le modifiche apportate negli anni al potenziale viticolo, il riferimento è stato il D.M. 26/ 07/2000 ( pubblicato sulla G.U. 220 del 20/09/2000 ) art. 1 comma 6, mentre la fotointerpretazione che l'AGEA vuole applicare non è altro che la proiezione del vigneto visto dall'alto, senza tener conto di quanto previsto dal D.M. appena citato e cioè delle aree esterne, delle aree a servizio ed altro ancora.
Inoltre anche l'Agea, nel Manuale delle Procedure e dei Controlli del 22/03/2004, relativa alla ristrutturazione e riconversione vigneti, al punto 11 - collaudo delle opere -, cita che le modalità di misurazione dei vigneti deve essere conforme a quanto indicato nel D.M. del 26/07/2000.
E’ quindi evidente una incongruenza che ha come grave effetto che la misurazione delle superfici vitate diventa regola variabile con riduzioni dell'ordine del 10% .
Le superfici vitate a disposizione di cui al D.M. 26/ 07/2000, inoltre, sono state utilizzate in ogni occasione e comunicate all'ARSSA e alla CCIAA per gli albi dei vigneti D.O.C. ed I.G.T. e all'Agea nelle dichiarazioni di produzione, nelle pratiche di aiuto all'arricchimento dei mosti e dei vini e nelle diverse distillazioni.
Un diverso metro di valutazione, peraltro con seri dubbi di legittimità, provoca quindi seri danni agli operatori vitivinicoli ed alle cooperative in cui questi sono organizzati.
A nostro avviso, quindi, occorre tener conto delle superfici già accettate nei modelli B1 e di trasferirli all'interno dei fascicoli aziendali, salvo ovviamente i casi evidenti di vigneti in anomalia, e di adattare il fascicolo ai quei dati e non il contrario come propone Agea.
Peraltro, a nostro avviso, ogni modifica delle regole presuppone una concertazione con le forze sociali e una giusta informazione agli addetti ai lavori, evitando decisioni burocratiche calate dall’alto.
Ci permettiamo quindi di richiedere un tuo autorevole intervento sull’AGEA che permetta di risolvere positivamente il problema pregandoti di cortese urgenza in considerazione delle prossime scadenze del settore.
Cordiali saluti


Gasper Rino Talucci - Romeo Battistelli

Fedagri Confcooperative Abruzzo - Legacoop Abruzzo